“BUTTERFLIES”

Location: Filippine

Butterflies è un progetto a lungo termine sulla salute mentale. Nell’antica Grecia le anime alla deriva venivano spesso rappresentate simbolicamente come farfalle. Si tratta di un legame diretto con Psiche, la dea dell’anima, che era similmente rappresentata con delle delicate ali di Lepidottero. Quando stavo cercando un titolo per il mio lavoro sugli stati mentali, desideravo una parola che elevasse gli individui che ho incontrato al di sopra degli stantii traumi e stigmatizzazioni creati dalla società, che hanno rovinato le loro vite. La parola “Farfalle” si è presto imposta come l’immagine di un delicato ma radioso stato d’essere. Una descrizione della libertà costantemente terrorizzata dal mondo esterno e una situazione instabile resa fragile da una carezza inopportuna. Questa vulnerabilità dell’anima perennemente immersa nella paura è divenuta la mia principale ossessione mentre fotografavo gli uomini e le donne bloccati nelle case di cura o nei centri di guarigione.

ABOUT SCOTT TYPALDOS

Scott Typaldos è nato in Svizzera nel 1977. Partendo da un background cinematografico, passa alla fotografia al termine dei suoi studi nel 2001. La produzione dei suoi primi anni è dedicata a progetti diaristici e personali. Nel 2005 il suo documentario sui cacciatori di petrolio in Gabon sposta il suo interesse al di fuori del suo orizzonte già conosciuto. Dal 2010 si è ampiamente dedicato al lavoro fotografico e di ricerca nel campo delle malattie mentali, attraverso il suo progetto a lungo termine Butterflies. Il lavoro di Scott Typaldos è stato premiato ed esposto in numerosi paesi. Dal 2013 è membro dell’agenzia Prospekt Photographers con base a Milano.