CATTEDRALE EX MACELLO

VIA ALVISE CORNARO 1

DA GIO A DOM 10.00 – 19.00

Matteo Trevisan

“More necessary than the sun”

Location: BALCANI OCCIDENTALI

Secondo l’OMS, il 90% della popolazione mondiale respira aria inquinata, ma la situazione nei Balcani centrali è particolarmente grave, poiché Serbia, Bosnia- Erzegovina e Kosovo sono i principali inquinatori dell’aria del continente europeo. Ogni inverno, le città e i paesi della regione si trovano ad affrontare questo grave problema, che preoccupa sempre di più gli abitanti della regione per l’impatto sulla loro salute e sull’ambiente circostante. Le vecchie centrali elettriche a carbone, le industrie inquinanti, le miniere di lignite a cielo aperto e le discariche abusive sono i principali responsabili, e alcune città della regione sono tra le più inquinate al mondo.

Secondo il rapporto “Comply or Close” pubblicato da Bankwatch e dal Centre for Research on Energy and Clean Air, nel 2020 le emissioni totali di SO2 degli impianti industriali a carbone nei Balcani occidentali erano 2,5 volte superiori a quelle di tutte le centrali elettriche a carbone dell’UE. Inoltre, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente ha rilevato che le concentrazioni di inquinanti nella regione sono cinque volte superiori ai limiti fissati dall’Unione Europea.

“More necessary than the sun” è un viaggio fotografico nel cuore dei Balcani centrali, iniziato nel 2022. Il progetto nasce dall’obiettivo di documentare le conseguenze dell’inquinamento sull’ambiente e sulle comunità più colpite da questi “mostri”, che riflettono una nuova forma di neocolonialismo, poiché questi siti sono spesso gestiti da aziende straniere.

Il primo capitolo di questo progetto si concentra sulla Bosnia, che purtroppo rappresenta lo Stato più emblematico della regione. Secondo il rapporto di Human Right Watch, la Bosnia ha la quinta più alta incidenza di morti dovute all’inquinamento dell’aria a livello globale.

(Progetto sostenuto dalla European Climate Foundation)

ABOUT MATTEO TREVISAN

Matteo Trevisan is a documentary photographer and videomaker, represented by the Contrasto agency. A passionate mountaineer, born in the border area between Italy and Slovenia, Trevisan’s projects focus mainly on social issues, especially those related to the environment and anthropology. His photographs have been published in major magazines such as the New York Times, The Guardian, The Wall Street Journal, Internazionale and he has collaborated with various associations, NGOs and important institutions such as the European Climate Foundation, GreenPeace, UNESCO. He is currently working on a personal project on the Italian region of Friuli Venezia Giulia and on a long-term environmental project in the Central Balkans.