![](https://www.impfestival.com/wp-content/uploads/2022/04/©-Oleksandra-HorobetsSguardi-Plurali-Winner-IMP-Festival-2.jpg)
![](https://www.impfestival.com/wp-content/uploads/2022/04/©-Danielle-Souza-Da-SilvaSguardi-Plurali-Winner-IMP-Festival-1.jpg)
![](https://www.impfestival.com/wp-content/uploads/2022/04/©-Karim-El-MaktafiSguardi-Plurali-Winner-IMP-Festival-3.jpg)
CATTEDRALE EX MACELLO
VIA CORNARO 1
BIGLIETTERIA
DA MAR A DOM 10.00 – 19.00
OLEKSANDRA HOROBETS KARIM EL MAKTAFI, DANIELLE SOUZA DA SILVA
“SGUARDI PLURALI”
Location: ITALIA
Sguardi Plurali è un progetto ideato da FIERI, che dal 2001 si occupa di studiare i fenomeni migratori attraverso un approccio interdisciplinare, e promosso insieme a CSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, che dal 1999 organizza il Carbonia Film Festival dedicato al tema del lavoro e della migrazione e in collaborazione con CAMERA – Centro Italiano della Fotografia.
L’obiettivo di Sguardi plurali è quello di creare una raccolta di testimonianze e racconti del quotidiano che sapessero fare emergere la pluralità culturale e sociale dell’Italia contemporanea, attraverso l’uso del linguaggio fotografico. In un presente in cui immagini fotografiche e video plasmano come mai prima gli immaginari collettivi e la pubblica opinione, temi come la migrazione non sono mai raccontati da chi vive o ha vissuto un’esperienza di migrazione a livello personale o famigliare.
Da queste premesse è nato un bando di concorso che è stato promosso in tutta Italia e che ha portato a raccogliere fotoracconti di giovani fotografi under 35 residenti in Italia, nati all’estero o nati in Italia da genitori di origine straniera.
La giuria del concorso era composta da: Pietro Cingolani (antropologo, Università di Bologna e FIERI), Monica Poggi (co-curatrice di CAMERA, Torino), Annalisa Frisina (sociologa visuale, Università di Padova), Mariagiulia Grassilli (antropologa, Università di Bologna e direttrice del Festival Human Rights Nights), Délio Jasse (fotografo e videoartista), Suranga Deshapriya Katugampala (fotografo e videoartista) e Andrea Tinterri (curatore e critico d’arte contemporanea per la Società Umanitaria).
Ne è nata una mostra fotografica composta dai progetti presentati dai tre autori premiati e da uno scatto selezionato da ognuno dei progetti presentati dagli altri partecipanti.
![](https://www.impfestival.com/wp-content/uploads/2022/04/Oleksandra-Horobets_portrait.jpg)
ABOUT OLEKSANDRA HOROBETS
Oleksandra Horobets è nata a Starikonstantinov in Ucraina nel 1997. Quando ha solo due anni, la madre parte per l’Italia lasciandola alle cure dei nonni materni. Da questo momento inizia un periodo di brevi e sporadici ricongiungimenti, fino a quando, nel 2008, Horobets si trasferisce a Santa Maria Capua Vetere, dove vive la madre. Nel 2017 si iscrive al corso di Fotografia, Cinema e Televisione all’Accademia di Belle Arti di Napoli, ampliando la sua formazione grazie all’Erasmus a Valencia, dove frequenta i corsi della Universitat Politècnica. Oggi è iscritta presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Urbino. Attraverso i suoi lavori esplora il tema del viaggio, della costruzione di un rapporto con la madre, della scoperta di sé stessa e delle proprie radici.
![](https://www.impfestival.com/wp-content/uploads/2022/04/Karim_El_Maktafi_portrai.jpg)
ABOUT KARIM EL MAKTAFI
Karim El Maktafi è un fotografo italo-marocchino nato a Desenzano del Garda nel 1992. Nel 2013 si diploma presso l’Istituto Italiano di Fotografia di Milano. Nel 2016 ottiene una borsa di studio di un anno a Fabrica, durante questo periodo realizza il progetto Hayati, con il quale ottiene il PH Museum 2017 Grant – New Generation Prize, viene selezionato come finalista per il Contemporary African Photography Prize 2017 e vince il secondo premio al Kassel Dummy Award 2018.
Il suo lavoro è stato esposto a La Triennale Museum di Milano, Museum in Der Kulturbrauerei a Berlino, Pavillon Populaire a Montpellier, Museo Macro Testaccio a Roma e in diversi festival di fotografia in Europa, oltre ad essere stato pubblicato, tra gli altri, su “The Washington Post Magazine”, “National Geographic USA”, “Internazionale”, “Vice”, “GEO”, “Vogue”.
![](https://www.impfestival.com/wp-content/uploads/2022/04/Danielle-Souza-da-Silva_portrait.jpg)
ABOUT DANIELLE SOUZA DA SILVA
Danielle Souza da Silva è nata a Fortaleza, in Brasile, nel 1997 da genitori brasiliani, senza però conoscere mai il padre biologico. Fino all’età di sette anni ha vissuto insieme alla madre, al padre adottivo italiano e ai nonni in Brasile, trasferendosi a Bergamo assieme alla famiglia nel 2004. Dal 2018 vive a Bologna, dove frequenta il terzo anno del corso di laurea in Sviluppo e Cooperazione Internazionale. Negli ultimi anni ha viaggiato in diverse città europee, lavorando in Inghilterra come ragazza alla pari fra il 2017 e il 2018, svolgendo il Servizio Volontario Europeo in Bulgaria nel 2019 e frequentando l’università di Utrecht nei Paesi Bassi grazie al progetto Erasmus nel 2020. Non fa ritorno in Brasile da più di 10 anni.
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